
3 manutenzioni da fare alla fine dell’inverno
Quando in primavera si riaprono le finestre, la luce, impietosa, evidenzia che è tempo di manutenzioni.
Muri macchiati dall’umidità e puntinati da muffe, termosifoni che si sono ‘spenti’, non solo perché il riscaldamento non serve più ma perché la vernice si è sbiadita e macchiata, serramenti che hanno combattuto una lotta impari contro piogge acide, raggi UV e polveri sottili: la casa chiede aiuto.
Cosa fare?

1 – PULIRE I MURI DALLE MACCHIE DOVUTE A TERMOSIFONI E UMIDITA’
Le macchie di umidità e di muffa possono presentarsi nelle zone più fredde della casa, solitamente quelle esposte a nord. Oltre a essere brutte da vedere, possono anche essere portatrici di germi. Prima di intervenire è bene accertarsi della loro origine.
Se si tratta di infiltrazioni o di umidità da risalita bisogna intervenire prima per eliminare la fonte delle macchie e poi intervenire per ripulire le pareti. In ogni caso meglio evitare di utilizzare spazzole o spatole, specialmente se la presenza della muffa è importante. Si otterrebbe il risultato di spargere le spore nell’aria, cosa poco salubre.

Per un trattamento ottimale delle macchie e delle muffe dovute all’umidità, Color Box Center consiglia Icosan Clean di Icorip, una soluzione concentrata detergente, che, grazie ai suoi componenti specifici, svolge un’efficace azione neutralizzante nei confronti di batteri (muffe), funghi e alghe.
Il prodotto è totalmente esente da solventi organici e formaldeide ed è adatto per l’uso sia all’interno che all’esterno.
L’impiego è semplice. In presenza di muffe, funghi o alghe si applica Icosan Clean tal quale (il prodotto è già pronto all’uso) con un pennello. Dopo due o tre ore si spazzola energicamente per asportare la parte ammalorata. Icosan Clean neutralizzerà le spore impedendone la proliferazione e la dispersione nell’aria. Dopo il trattamento e un’accurata pulizia si potrà procedere alla tinteggiatura.

2 – RIMODERNARE I TERMOSIFONI
Avete deciso di rinnovare le pareti di casa e adesso il colore dei termosifoni in ghisa vi sembra davvero fuori posto? Dato che col passare del tempo qualche ritocchino è comunque necessario, è l’occasione buona per dare nuova vita anche a loro.
Potete decidere di evidenziarne la presenza o di mimetizzarli con lo stesso colore della parete. Per fare un buon lavoro, soprattutto se il nuovo colore della parete è totalmente diverso da quello di prima, bisognerebbe staccare il termosifone dal muro per poter dipingere la parete anche nella porzione che sta dietro il termosifone. In questo caso bisognerà chiudere le due valvole – superiore e inferiore- e vuotare il termosifone. Nessun problema se avete il riscaldamento autonomo ma, se è centralizzato, dovete contattare l’amministratore perché, prima di smontare i radiatori, si deve svuotare l’intero impianto.

Per dare nuova vita ai termosifoni, Color Box Center consiglia i prodotti della linea Aqquaver di ICORIP, una selezioni di smalti acrilici disponibili in un’ampia gamma di colori.
Se scegliete di dipingere i termosifoni di bianco, c’è anche uno smalto acrilico specifico che ha ottimo potere anticorrosivo, per cui può essere sufficiente applicare un’unica mano. Inoltre è atossico e inodore per cui può essere utilizzato anche in locali abitati e in locali pubblici come ospedali, scuole, uffici.
Prima dell’applicazione è bene pulire accuratamente il supporto e carteggiare con carta abrasiva fine. Non è necessario applicare un primer di ancoraggio.
Va applicato indifferentemente a pennello, rullo, spruzzo; una o due mani sono sufficienti. Mantiene nel tempo il colore originale.

3 – RINNOVARE I SERRAMENTI IN LEGNO SENZA RIVERNICIARLI
Anche i migliori serramenti in legno subiscono lo schiaffo del tempo. Pioggia, sole, raggi UV, inquinamento lasciano il segno. Prima che si crei un danno che obblighi a un intervento importante, è meglio pensare a una buona manutenzione. Il periodo migliore è la tarda primavera quando l’umidità dell’inverno è passata e il caldo del sole estivo non si è ancora fatto sentire.
Un’accurata pulizia è il primo passo per effettuare ogni tipo di manutenzione.
Usate acqua e detergenti neutri; no a prodotti aggressivi o contenenti alcool o ammoniaca. È bene non utilizzare spazzole o strumenti abrasivi che potrebbero rovinare la superficie dei serramenti.
Per una buona ed efficace pulizia servono accortezze diverse a seconda del tipo di verniciatura che è stata effettuata all’origine. Se avete dubbi chiedete il consiglio dei nostri esperti.

Per dare nuova vita ai vostri serramenti in legno senza riverniciarli Color Box Center consiglia
Aqquaver Ritonificante il trattamento rigenerante all’acqua per legno, inodore, già pronto all’uso, applicabile direttamente sul supporto già verniciato. Ideale per una semplice e veloce manutenzione, ridà tono e vitalità al manufatto. Si utilizza anche all’esterno perché non sfoglia.
Prima di applicarlo bisogna pulire accuratamente il supporto, avendo cura di sgrassarlo, con acqua e detergente neutro (non alcolico). Una volta asciutto, effettuare il trattamento applicando Aqquaver Ritonificante a basso spessore evitando gli accumuli, utilizzando pennello o straccio di cotone.
Aqquaver Ritonificante è applicabile su qualunque tipo di vernice, senza dover prima carteggiare.
E’ consigliabile ripetere il trattamento almeno una volta all’anno.