
Come rinnovare i serramenti
I serramenti sono fra le strutture della casa maggiormente sottoposte al degrado a causa degli agenti atmosferici e del trascorrere del tempo. Soprattutto se non sono ‘di ultima generazione’ i serramenti vogliono attenzione per mantenersi efficienti e belli nel tempo.
In commercio si trovano prodotti ‘filmogeni’ che applicati su una superficie creano un film, cioè un leggero strato di copertura. È bene tenere in considerazione che questo tipo di trattamento tende a deteriorarsi a causa di intemperie, sbalzi di temperatura, esposizione ai raggi UV. In tempi relativamente brevi si possono evidenziarsi sfogliamenti, crepe e ingiallimenti.
Meglio scegliere prodotti in grado di rinnovare i serramenti in profondità, dando nuova vita ai pigmenti presenti nel legno. Si otterrà sia un effetto protettivo sia un effetto estetico e, quando si vorrà ripetere il trattamento, non sarà necessario carteggiare in maniera invasiva le superfici, come capita con un prodotto filmogeno, ma sarà sufficiente una buona pulizia prima della successiva applicazione.
Dal materiale di cui sono fatti i serramenti dipende il tipo di intervento da effettuare.
Come fare per rinnovare i serramenti se sono in legno o se sono in alluminio?
Rinnovare i serramenti in legno
I serramenti in legno sono piuttosto impegnativi perché subiscono maggiormente gli effetti dannosi delle intemperie, dei raggi UV del sole e del calore. Il legno può anche essere attaccato da funghi e da insetti. A ogni cambio di stagione è bene fare un’ispezione attenta per poter intervenire tempestivamente.
LEGNO A VISTA
In caso il serramento si trovi in un discreto stato di conservazione, sarà sufficiente una manutenzione ordinaria con AQQUAVER RITONIFICANTE, il trattamento all’acqua per legno, composto da un’emulsione di cere protettive, inodore, applicabile a straccio o pennello direttamente sul supporto già verniciato per ridare tono e vitalità al legno.
Se invece si rende necessario un intervento più radicale, sarà opportuno effettuare una pulizia approfondita, carteggiando le parti visibilmente ammalorate. Poi si passerà all’applicazione di un impregnante che penetri a fondo nelle venature del legno e successivamente si andrà a finire l’intervento con una vernice protettiva; in alternativa si potrà utilizzare un impregnante a finire ad effetto cera.
Di seguito i cicli all’acqua e a solvente disponibili nella linea PROTEZIONE DEL LEGNO di Icorip:
1) Ciclo all’acqua

FASE 1: AQQUAVER impregnante
impregnante all’acqua protettivo per interni ed esterni, atossico e inodore. Previene l’insorgere di muffe e funghi, esaltando la venatura naturale del legno.


FASE 2 – AQQUAVER finitura:
vernice uretanizzata all’acqua trasparente, lucida o satinata ad alta protezione dagli agenti atmosferici e raggi UV. E’ atossica e inodore, non sfoglia e non ingiallisce
In alternativa:
AQQUAVER effetto cera: impregnante/finitura atossico e inodore. Protettivo e risanante con una buona protezione dagli agenti atmosferici e raggi UV. Esalta la naturale venatura del legno.

2) Cicli a solvente

FASE 1 – CONITIN impregnante
impregnante protettivo per interni ed esterni. Previene l’insorgere di muffe e funghi esaltando la venatura naturale del legno; non pellicola e non sfoglia.


FASE 2 – CONITIN flatting marino
vernice uretanizzata trasparente, alto-solido, lucida o satinata, ad alte prestazioni anche negli ambienti più aggressivi.
In alternativa:
CONITIN effetto cera: impregnante per legno a finire dall’aspetto ceroso, a basso contenuto di solventi. Resistente all’azione dei raggi UV, non forma pellicola e non sfoglia.

LEGNO SMALTATO
Probabilmente vi troverete di fronte al dilemma se scegliere uno smalto all’acqua o uno smalto a solvente per rinnovare i vostri serramenti.
Gli smalti ad acqua, da privilegiare assolutamente per lavori all’interno, hanno il vantaggio di essere inodori, di asciugare rapidamente e di essere meno aggressivi per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
All’esterno possono essere usati gli smalti a solvente. Hanno un’essiccazione più lunga e presentano un grado di emissioni maggiore in termini di odore e componenti organici volatili (VOC). Si possono ottenere finiture particolarmente brillanti.
Per la manutenzione di serramenti già verniciati a smalto, è necessario trattare eventuali zone di distacco andando a rimuovere la vernice vecchia sollevata, carteggiando e pulendo con cura. Se restano delle parti di legno al vivo sarà necessario applicare una mano di fondo opaco per legno e successivamente una o due mani di smalto a finire nella tinta e finitura scelta. Sulle parti sane, dopo accurata pulizia e leggera carteggiatura, si potrà applicare direttamente lo smalto in una o due mani.
Di seguito i cicli all’acqua e a solvente disponibili nelle linea SMALTI E FONDI di Icorip:
1) Ciclo all’acqua

FASE 1 – AQQUAVER fondo opaco:
Pittura opaca all’acqua, indicata per la preparazione di supporti in legno e muratura; possiede ottime caratteristiche di pennellabilità, riempimento, copertura e carteggiabilità.


FASE 2 – AQQUAVER smalto:
Smalto acrilico all’acqua ad alte prestazioni, per interni ed esterni, inodore, ininfiammabile, non ingiallente; possiede ottime caratteristiche di pennellabilità e dilatazione ed è indicato per verniciature in ambienti poco aerati. Disponibile nelle versioni: LUCIDO, SATINATO (circa 15 gloss) e OPACO (circa 8 gloss).

2) Ciclo a solvente

FASE 1 – SINPUR pittura opaca:
Pittura opaca di fondo per legno, indicata per la preparazione di supporti in legno; possiede eccellenti caratteristiche di copertura, riempimento e carteggiabilità.

FASE 2 – SINPUR smalto:
Smalto sintetico di qualità superiore, alto solido, a base di resine alchidiche/uretaniche. Disponibile nelle versioni LUCIDO in un vasta gamma di tinte pronte e SATINATO (circa 20 gloss).

Rinnovare i serramenti in alluminio
È opinione diffusa che i serramenti in alluminio non abbiano bisogno di manutenzione. Non è esattamente vero. I serramenti in alluminio non possono essere restaurati ma una corretta manutenzione è importantissima. Al cambio di stagione una controllatina a guarnizioni e ferramenta è d’obbligo. Per la pulizia evitate di utilizzare strumenti metallici o materiali abrasivi che righerebbero il serramento.

Per rimuovere polvere e smog meglio usare prodotti specifici come Owatrol Polytrol, un olio altamente penetrante che ravviva i colori ed è privo di siliconi.
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